Diploma di operatore meccanico: il lavoro parte da qui
Avere un diploma è una condizione necessaria per entrare nel mondo del lavoro, soprattutto per quanto riguarda professioni molto specifiche. Tuttavia i diplomi generici sembrano ormai essere poco utili per ottenere un lavoro. Perchè non orientarsi quindi verso un titolo di studio molto caratterizzante per l’attività professionale futura?
Il diploma di operatore meccanico è la scelta giusta per chi, appassionato di tutto ciò che riguarda la meccanica, vorrebbe fare della propria passione o del proprio interesse un lavoro vero e proprio. Se la distanza tra il mondo formativo italiano e il mondo delle professioni è purtroppo una certezza per la maggior parte degli indirizzi di studio, questa affermazione non vale però per diplomi molto specifici, come quello di operatore meccanico appunto.
Questo percorso di studi permette di formare tecnici specializzati che possono trovare impiego dopo il diploma nelle aziende sia pubbliche che private. Gli studenti che desiderano però proseguire il proprio percorso scolastico all’università potranno accede a qualsiasi corso, perchè il corso di studi rappresenta un vero e proprio diploma, equiparabile a tutti gli altri titoli di studio di durata quinquiennale.
Il diploma di operatore meccanico prevede la suddivisione in due percorsi formativi: il triennio di operatore meccanico ed il biennio di specializzazione di tecnico delle industrie meccaniche. Entrambi i periodo prevedono lo studio di materie tecniche come tecnologia meccanica e laboratorio e disegno tecnico per il triennio, mentre per il biennio sono previste: elementi di meccanica, sistemi di automazione, tecnologia meccanica e laboratorio, tecnica della produzione e laboratorio, meccanica applicata alle macchine, elettrotecnica ed elettronica con corsi anche pratici grazie alle esperienze fatte nel laboratorio specializzato.
Oltre a queste materie sono parte dell’insegnamento anche quelle più generiche previste dal Ministero, come matematica e informatica, fisica (con laboratorio), scienze della terra e biologia, educazione giuridica ed economia, italiano, storia, l’insegnamento di una lingua straniera ed educazione fisica.
Il conseguimento del diploma di operatore meccanico può rivolgersi sia dai ragazzi nella fascia di età prevista per la scuola superiore, ma anche dagli adulti che desiderano completare la propria formazione (magari abbandonata nel corso degli anni) o comunque da tutti coloro che desiderano ricollocarsi nel mondo del lavoro con un corso completo e pratico al tempo stesso. La presenza di laboratori specifici permette infatti agli studenti di vedere applicate sul campo tutte le nozioni apprese in aula, in modo da avvicinare fin dai primi anni di studio a quella che sarà effettivamente la professione futura. I laboratori inoltre rappresentano un efficace metodo di apprendimento, che consente agli studenti di memorizzare molto in fretta i concetti necessari rispetto a quanto non avverrebbe con il solo studio sui libri.
Come detto in precedenza il diploma di operatore meccanico rappresenta un titolo di studio riconosciuto a tutti gli effetti di legge e per questo motivo consente l’accesso ad ogni facoltà universitaria. Lo studente, al termine dei cinque anni di corso, avrà quindi la possibilità di scegliere qualsiasi corso universitario, anche diverso dal settore di studi in meccanica effettuato fino al conseguimento del diploma.