Diploma di perito elettronico per entrare facilmente nel mondo del lavoro
Il diploma di perito elettronico costituisce un’occasione di grande importanza per entrare a far parte del mondo del lavoro con facilità, potendo contare su una vasta quantità di competenze e conoscenze sia teoriche che pratiche. Nell’ambito del sistema scolastico del nostro Paese in questo momento, in particolare, quello di perito industriale in elettronica e telecomunicazioni rappresenta uno dei trienni di specializzazione che è possibile seguire dopo avere frequentato il biennio di perito industriale.
Ma, concretamente, in cosa consistono le conoscenze acquisite grazie a un diploma di perito elettronico? Le nozioni che vengono fornite consentono di far fronte alle specifiche problematiche – in termini sistemici – del settore elettrico. Chi consegue tale diploma, per esempio, ha la capacità di realizzare sistemi semplici ma completi, progettandoli e collaudandoli, verificando la disponibilità dei componenti presenti sul mercato (anche dal punto di vista economico), sia che si tratti di sistemi di telecomunicazioni sia che si tratti di sistemi di automazione. Inoltre, si acquisisce l’abilità di analizzare le reti elettriche, sia non lineari che lineari, dimensionandole, e le caratteristiche funzionali dei sistemi di trasmissione, elaborazione e generazione dei dati, delle immagini e dei suoni. Ancora, si è in grado di risolvere le problematiche che hanno a che fare con i problemi dovuti alle connessioni tra le strutture e i sistemi di propulsione, e di effettuare il collaudo di prodotti finiti e materiali, testandone la sicurezza.
In virtù di un diploma di perito elettronico, dunque, si può diventare un installatore, un montatore di impianti elettrotecnici o un manutentore nel settore industriale. Sono di due tipi le discipline che si studiano in questo ambito: quelle di tipo trasversale (che hanno a che fare, per esempio, con la sicurezza e con l’igiene) e quelle di tipo professionalizzante (più specifiche, che possono coinvolgere per esempio la rappresentazione manuale e grafica della professione). Ecco, quindi, che le materie che compongono il corso per ottenere il diploma di perito elettronico sono l’italiano, la matematica, l’inglese, la storia, la chimica, la fisica, la biologia, la geografia, l’elettronica, la meccanica, l’economia, il diritto, i sistemi elettronici automatici, gli impianti elettrici, il disegno tecnico e l’educazione fisica.
Naturalmente, con il diploma di perito elettronico è possibile anche proseguire gli studi e frequentare l’università: il corso di riferimento, da questo punto di vista, è quello di ingegneria elettronica.
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